giovedì 10 aprile 2008

Macellazione di animali grandi

Il destino di questi animali non è diverso da quello dei polli ma merita un capitolo a parte.
Gli animali vengono costretti in spazi angusti, spesso ammassati gli uni sugli altri in modo tale da non bruciare energie nei movimenti per ingrassare in meno tempo. Partuamo dai cuccioli...
In particolare i vitellini sono quelli che soffrono maggiormente; vengono separati alla nascita dalla madre che ovviamente verrà subito sfruttata per il suo latte. Un vitellino impiega circa 15 giorni a consumare il primo latte della mamma, il colostro; mentre con una macchina il colostro viene aspirato in pochi giorni ed inviato all'alimentazione dei vitelli. Dal momento in cui la mucca smette di produrre il colostro diventa a tutti gli effetti mucca da latte.
Il vitellino nel frattempo è stato costretto a crescere in uno spazio angusto spesso con altri vitellini il cui unico scopo è crescere fino alla taglia commercializzabile per poi essere macellato come vitello da latte. Cosa vuol dire vitello da latte? Si tratta di un vitello (e si dice nche per gli agnelli) che non si è mai nutrito con qualcosa di diverso dal latte. Qui la storia è molto triste purtroppo... A questi vitellini viene dato del latte misto a colostro, per mezzo di attrezzi meccanici, fino a dopo l'età dello svezzamento. Per questo motivo molti diventano anemici e, molti altri per la forzata immobilità non riescono più a restare sollevati da terra, incapaci di reggere il loro peso in mancanza di un alimento alternativo. Quando raggiungono il peso giusto per essere venduti, vengono letteralmente trascinati sui camion e stipati come rifiuti. Così facendo possono portare più bestiame in meno viaggi. Cosa gliene frega a loro tanto muoiono comunque!? Queste cosa mi fanno davvero inc....
Le mucche nel frattempo vengono private, due volte al giorno, del latte che era destinato ai vitelli attraverso degli aspiratori meccanici (una mungitura forzata parecchio dolorosa). Per ottenere questo latte la mucca deve partorire ogni anno un vitello. Tutto ciò accade fino a quando un triste giorno, la mucca smette di produrre quantità massime di latte e allora trascinate al macello. Purtroppo dopo una vita del genere nemmeno loro riescono a reggersi sulle zampe e vengono caricate sui camion con l'utilizzo di ruspe e catene. (le foto sono il fondo al blog se volete)
I cavalli allevati appositamente per la macellazione non fanno una vita troppo diversa da quella delle mucche. Mentre i grandi cavalli da corsa che tutti conosciamo, se per colpa nostra hanno un brutto incidente per cui costerebbe troppo curarlo, ai proprietari viene il lampo di genio... "Vendiamolo al macello!" è pratico: non dobbiamo occuparci più di un cavallo che non varrà più la pena metterlo in corsa e ne ricaviamo dei soldi. Bravi! Bravi! Così fa la gente a cui non gliene frega un c.....0 di una vita di meno! E se tuo figlio avesse un incidente grave e fosse costretto attaccato alle macchine tutta la vita troveresti valida la stessa soluzione?! Scusate la mia freddezza ma ora sono un po' alterata.
Oltra queste povere vite distruggiamo anche quelle di altre creature come pecore, capre (tutte e due come le mucche vengono separate dai piccoli appena nati), maiali (Da cui tolgono fino all'ultima goccia di sangue per fare il "sanguinaccio"), le oche (che vengono nutrite con dosi di cibo iper grasso per far si che il loro fegato si ingrossi per "le fuagrà" il patè di fegato d'oca). E nel caso non lo sappiate vengono uccisi anche cani e gatti solo per la loro pelliccia che la ritroviamo sui colletti dei giubotti di seconda mano per risparmiare.... Basta! Dobbiamo fermare queste crudeltà!

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